Perchè studiare
Visto l'enorme importanza che la società attribuisce all'istruzione, è sorprendente constatare che una tecnologia di studio o una metodologia d'istruzione in realtà non è mai esistita. Anche se può sembrare improbabile, è la verità.Esistono delle tecnologie scolastiche, ma non hanno molto a che fare con l'istruzione.Queste tecnologie spiegano come si va a scuola, quale comportamento si deve assumere, come si deve ricevere l'educazione, come si devono fare gli esami ma non esiste una vera metodologia atta all'apprendimendo.A causa di questa lacuna, la gente difficilmente riesce a realizzare i propri scopi.Sapere come studiare è estremamente importante per chiunque.
La prima porticina che bisogna aprire per cimentarsi con lo studio è la volontà di conoscere.Se questa porticina rimane chiusa, si rischia di adottare il sistema di apprendimento meccanico, mnemonico ( basato sulla memoria e non sulla comprensione del contenuto ovvero studiare a memoria ) , un metodo che non permette di aquisire nessuna conoscenza ma sforna diplomati che forse riescono a ripetere nozioni a memoria come i pappagalli ma che non hanno una comprensione reale della materia e tanto meno la capacità di utilizzare nella pratica ciò che è stato loro insegnato.
Qual'è, dunque lo scopo dello studio? Finchè non si chiarisce questo, non si può studiare in maniera intelligente.
C'è chi studia per superare l'esame. Lo studente spesso si chiede : "Come farò a ripetere esattamente questa cosa quando me la chiederanno? " oppure : " in che modo posso superare l'interrogazione? ". Pura follia, ma purtroppo è il metodo più usato da studenti e universitari.
Pensate ad un muratore che lavora nell'ambiente edile da molti anni e che costruisce case. Un giorno gli viene assegnato un assistente che si è appena laureato in ingegneria edile.L'uomo diventa matto! Il neolaureato ha studiato questo soggetto per anni ma non ne capisce niente e l'uomo pratico non si spiega il perchè.
A lungo andare l'uomo che ha molta esperienza pratica, non che sia superiore ad un neolaureato ma sa sicuramente mettere in pratica le sue conoscenze, sa costruire le case e questo perchè tutto il suo studio si è basato sul principio : " Come posso metterlo in pratica? "
Questa è la differenza che c'è fra lo studio pratico e lo studio puramente teorico.
Invece di studiare domandandosi : " Me lo chiederanno all'esame? " sarebbe meglio chiedersi : " Come posso mettere in pratica queste nozioni? " oppure : " Come posso usare queste cose nella vita ? ".